Reazioni in menopausa

 

immagine menopausa

 

 

Che cos’è la menopausa?

 

La menopausa è un’età in cui la natura accompagna la donna nel suo cammino. Come in altre fasi della vita, anche in questa i cambiamenti hanno un senso. La menopausa impedisce alla donna di procreare in un momento in cui per il suo organismo sarebbe rischioso: blocca la fertilità, riducendo gli ormoni prodotti dalle ovaie, fa cessare le mestruazioni e stabilisce un nuovo equilibrio endocrinologico. Quindi la menopausa è un evento naturale e utile. NON è una malattia o una disgrazia.

Ogni donna dovrebbe essere riconoscente alla natura, che la tutela con la menopausa, e sentirsi parte di un tutto armonico.

 

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Ci sono disturbi psicologici nella menopausa?

 

Purtroppo molti messaggi medici pongono l’accento solo sui problemi fisici e sui rischi, per cui la donna in menopausa si sente malata. Anche la pubblicità, esaltando la giovinezza, la bellezza e la perfezione, offre un’immagine femminile parziale e distorta, la fotografia di un momento che non corrisponde alla vita. La donna può farsi entrare dentro tali messaggi e sviluppare complessi o sensi di inadeguatezza.

Qualche donna vive la menopausa come l’affacciarsi su un periodo della vita ignoto, pericoloso. Questa sensazione è normale, perché qualcosa cambia nella donna. Gli ormoni si addormentano, le ovaie vanno in pensione, l’energia uterina si ritira, una serie di modificazioni riguardano tutto il corpo. C’è un momento di assestamento.

Se i timori vengono esasperati possono generare reazioni ansiose o depressive. La depressione in genere ha a che fare con un rimpianto eccessivo del passato; l’ansia invece con una preoccupazione eccessiva del futuro. Questi due sintomi, che impediscono di vivere il presente, sono alimentati da molti pregiudizi.

 

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Quali sono i principali pregiudizi sulla menopausa?

 

I principali pregiudizi sulla menopausa sono:

 

“Con la menopausa si perde la memoria e si diventa svaniti...”

La memoria è un meccanismo delicato e complesso. Ogni evento emotivo interferisce con il processo dei ricordi. Anche in menopausa, come in altri periodi della vita, la memoria risente dell’inquietudine del cambiamento, senza per questo dover pensare che la mente si stia deteriorando.

 

“La menopausa rende irritabili e può far cambiare di carattere”

Ogni trasformazione si accompagna ad una certa dose di travaglio per raggiungere uno stadio nuovo. In natura ogni evoluzione comporta trasformazioni faticose. Ma il risultato è l’equilibrio adatto alle circostanze. L’irritabilità è momentanea.

 

“Le caldane sono un tormento! Ci si vergogna e si resta a disagio con gli altri”

Molti proverbi sottolineano come le caldane siano un fenomeno naturale. Secondo una interpretazione psicosomatica, sembra che in questo periodo della vita l’energia prima racchiusa in un organo attivo (l’utero) cerchi una nuova collocazione risalendo verso l’alto (la testa). La donna in menopausa avrebbe molta energia intellettiva!

 

“Molti dicono che con la menopausa possa arrivare un esaurimento nervoso”

La menopausa non porta turbe nervose, è un evento naturale della vita. Gli eventuali problemi psicologici sono legati a situazioni di stress concomitanti in questa età, o a conflitti personali, che poco hanno a che fare con l’ evento fisico.

 

“La menopausa toglie energie e fa sentire molto stanche”

Lo stress può derivare da una povertà di stimoli o da un eccesso di stimoli. Nel primo caso l’energia resta stagnante perché non viene spesa; nel secondo caso si esaurisce per il troppo lavoro. Nell’epoca della menopausa la donna può cadere in uno di questi due eccessi. Il pensionamento, l’allontanamento dei figli, la cura dei vecchi genitori malati, la gestione dei nipoti, può portarla a perdere stimoli o ad averne in sovrabbondanza. Proprio in questo periodo la donna deve prendersi la giusta dose di stimoli e di riposo, e non attribuire alla fine delle fertilità una stanchezza derivata da altre cause.

 

“La menopausa porta al rifiuto sessuale, come se il piacere fosse morto”

Un atteggiamento di pessimismo e di svalutazione di sé può relegare anche il sesso fra le cose accantonate. La menopausa non arresta l’espressione della sessualità, che per ogni donna ha significati personali: piacere, dono, dovere, intimità, spesso un insieme di questi valori.

 

“La menopausa rende la donna debole ed emotiva”

Le emozioni sono come treni sbuffanti, fanno molto rumore, ed in menopausa sembrano più presenti. Ma salendoci sopra si arriva ad una destinazione. E’ bene che ogni donna ascolti la sua emozione, per scoprire il perché, ed arrivare ad un preciso bisogno.

 

“Ogni donna vive il periodo della menopausa come l’ha vissuto sua madre”

Questo pregiudizio fa paura, specie se la madre ha passato una fase di malattia o di depressione. La famigliarità riguarda soprattutto l’età di insorgenza della menopausa. Per tutto il resto l’eredità non conta: ogni donna ha la SUA menopausa.

 

“La menopausa porta a cambiare, a non sentirsi più come prima”

A volte il cambiamento può sembrare una frattura e disorienta. Essere consapevoli delle qualità, doti, valori, sentimenti, bisogni aiuta a mantenere la propria identità, a sapere che si è sempre se stessi. Anche in natura i colori mutano e nel loro insieme rendono le forme mature.

 

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Conclusione

 

Possiamo riassumere i concetti in questi consigli:

 

  • Vivi serenamente la menopausa come una tappa naturale della vita che ti accomuna a tutte le altre donne
  • Attraversala con uno stato d’animo positivo ed aperto al cambiamento, per permetterti un adattamento più facile
  • Valorizza il tuo presente e non rifugiarti in un tempo di nostalgia o di ricordi, perché anche questa età offre stimoli e risorse nuove.
  • Affidati al tuo medico, e segui i suoi consigli circa le visite, gli esami e le terapie opportune
  • Non curarti malamente, negandoti ogni aiuto o seguendo notizie incompetenti
  • Datti il permesso di prenderti cura di te, sul versante organico e su quello psicologico
  • Nei casi di maggiore stress emotivo accetta il supporto di qualche psicofarmaco per superare l’ansia eccessiva o chiudere una reazione depressiva
  • Assumi la terapia in modo circoscritto nel tempo e accompagnala alla comprensione del significato di quel sintomo in un determinato momento della tua vita
  • Resta consapevole dell’unicità e del valore della tua persona e della tua storia
  • Anche in menopausa sii positiva, ottimista, concreta.

 

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BIBLIOGRAFIA

 

  • Biondi M. La psicosomatica nella pratica clinica, Il Pensiero Scientifico, Roma, 1992
  • Campagnoli C. “Ormoni e altro: come vivere al meglio il climaterio e la menopausa” Centro Scientifico 1997
  • Frigoli D. Cavallari G Ottolenghi D “La psicosomatica”, Xenia, Milano, 200
  • Jervis G. “La conquista dell’identità” , Milano, 1997
  • Jongeward D Scott D. “Gagner au feminin” Inter Editions 1979
  • Northrup C. “Menopausa felice” Apogeo 2006

 

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